Durante la prima edizione di Varsavia della conferenza Invest C&S, abbiamo parlato con Maciej Tomczyk, CEO di Krypto Ekipa, della condizione del mercato delle criptovalute nel 2025. Al centro della conversazione c'erano bitcoin, altcoin e la domanda che molti investitori si pongono oggi:
👉 vale ancora la pena investire in altcoin alla vigilia del 2026?
Negli ultimi mesi, il bitcoin ha fatto molto meglio della maggior parte delle altcoin. Tuttavia, questo non significa che tutti i progetti alternativi siano in ritirata: ne sono un esempio Binance Coin (BNB) o Solana (SOL), che hanno recentemente raggiunto un nuovo ATH (All Time High).
Maciej Tomczyk sottolinea, tuttavia, che non è la mancanza di potenziale dell'altcoin, ma la cattiva gestione del portafoglio di investimento la causa delle perdite di molte persone.
"Il problema della maggior parte delle persone è che hanno suddiviso male il loro portafoglio. Nel precedente mercato toro, molti investitori hanno puntato tutto su progetti piccoli e rischiosi - e oggi sono quelli in rosso".
Maciej sottolinea che la diversificazione è fondamentale.
📊 Chi ha investito in modo oculato - un po' in Bitcoin, un po' in altcoin grandi e stabili come Solana o BNB - oggi non può lamentarsi.
Al contrario, chi ha investito il 100% del proprio capitale in piccoli progetti spesso si ritrova senza nulla.
"Se qualcuno ha diviso male il proprio portafoglio, semplicemente non c'era un'altseason nel suo portafoglio".
Secondo Tomczyk, il capitale non tornerà più sul mercato delle altcoin nel suo complesso come nei cicli precedenti.
Il mercato è cambiato:
Molti progetti hanno raccolto molto più capitale di quello necessario e di conseguenza il loro sviluppo è rallentato.
"Una volta un progetto aveva bisogno di 5 milioni di dollari e oggi ne raccoglie 20. Questo non è più sano. L'avidità dei progetti e degli investitori ha portato a una situazione in cui molti partecipanti al mercato semplicemente non hanno fatto soldi".
Negli anni passati, era sufficiente tenere traccia di chi investiva in un progetto.
Se comparivano nomi come Coinbase Ventures o Binance Labs, questo era considerato una garanzia di successo.
Oggi, questo approccio non funziona più.
"In questo ciclo non è un gioco. Bisogna guardare a progetti che non hanno molto capitale di rischio e offrire condizioni di parità agli investitori".
Maciej sottolinea alcuni principi pratici:
Meno fondi vengono raccolti, maggiore è il potenziale di crescita.
I progetti che non necessitano di centinaia di milioni di dollari spesso operano in modo più efficiente e trasparente.
Troppi VC significano pressione di vendita e mancanza di spazio per gli investitori retail.
Oggi gli investitori optano sempre più spesso per il fundraising comunitario, dove le regole sono uguali per tutti.
Analizzare:
Tomczyk sottolinea che la realizzazione dei profitti è fondamentale nell'attuale ciclo.
Non vale la pena "aspettare 100x": meglio vendere sistematicamente al rialzo e rispettare le proprie monete stabili.
"Mi rivolgo alle persone: rispettate il vostro capitale, rispettate le stablecoin. Non rimettete tutto sul mercato".
Nel 2025, le tendenze del mercato delle criptovalute cambiano di settimana in settimana.
Non molto tempo fa si parlava di BNB Chain, poi di Solan, e oggi è difficile individuare una direzione dominante.
"Le tendenze si esauriscono molto rapidamente. Ecco perché vale la pena di pensare due volte a dove mettiamo i nostri soldi".
Sebbene il mercato delle altcoin nel 2025 non assomigli più a quello di qualche anno fa, è ancora possibile trovare opportunità di investimento, a condizione che vengano affrontate con ragionevolezza e umiltà.
👉 Principali risultati dell'intervista con Maciej Tomczyk:
"Questo ciclo non è facile, ma chi sa analizzare, vendere con la testa e scegliere i progetti giusti può ancora vincere"
- Maciej Tomczyk, CEO di Krypto Ekipa